Avedisco scende in campo con Striscia la Notizia contro le famigerate ‘piramidi’.
Il Direttore Nadalini: “Ma non confondiamole con la vendita
diretta il Multilivello!”
Vendite piramidali o Multilivello?
Mentre la legge che riconosce la vendita porta a porta in tutte le sue forme,
quindi anche il ‘la vendita diretta multilivello ’, dal 9 marzo è al
vaglio del Senato, Striscia La Notizia, nella puntata di sabato 16 aprile,
ha attaccato un’azienda accusandola di fare ‘multilevel’.
Avedisco, sostenuta dalle Associazioni dei consumatori, da sempre impegnata
in prima linea contro le ‘catene di Sant’Antonio, sostenuta dalle
associazioni consumatori, scende ora in campo per stigmatizzare, con la famosa
Striscia televisiva, le false forme di vendita diretta, che altro non
sono che ‘famigerate piramidi.’ , ma anche per fare chiarezza una
volta per tutte sul significato dei termini. Con l’occasione però intende
fare chiarezza anche sull’uso dei termini.
“Le aziende di vendita diretta che utilizzano la struttura multilivello
non possono essere confuse con i truffatori che organizzano catene di Sant’Antonio
o vendite piramidali – spiega il Direttore di Avedisco Luigi Nadalini – perché nella
vendita diretta multilivello l’incentivo economico primario si basa
sulla vendita di prodotti al consumatore finale e sulle capacità commerciali
del venditore e non anche sul mero reclutamento di altre persone. La
vendita diretta multilivello (o marketing multilivello) offre poi agli Incaricati
la possibilità di crearsi una squadra di collaboratori e una remunerazione
sia sulle vendite concluse in proprio che su quelle realizzate dal gruppo,
sulla base di criteri legati agli obiettivi di fatturato raggiunti.
Le truffe invece sono sistemi dove la vendita di prodotti o servizi, se esiste,
non è che un pretesto per mascherare il vero “business”,
cioè la vendita di posizioni nella struttura commerciale.
Altro aspetto fondamentale, – continua Nadalini – nella vendita
diretta multilivello il campionario per avviare la propria attività non
ha mai un valore superiore a quello di mercato l’eventuale acquisto
di un campionario, per altro di importo estremamente modesto, viene sempre
rimborsato in caso di recesso dall’incarico. e può essere restituito
in caso di ripensamento.”
Le aziende Avedisco, che nel 2004 hanno registrato un fatturato di €1.235.091.000,
con un + 4,66% rispetto al 2003, dando lavoro a 175.269 Incaricati, oltre l’indotto,
si augurano a questo punto che la legge sia varata al più presto.
“ La proposta di legge ‘Disciplina della vendita diretta
a domicilio e tutela del consumatore dalle forme di vendita piramidale’ è stata
approvata il 19 gennaio in sede legislativa dalla Commissione Attività Produttive
Commercio e Industria della Camera – ricorda il Direttore Nadalini. – Il
9 marzo con tempi assai rapidi, è iniziato l’esame presso la Commissione
Permanente del Senato, relatore la senatrice Ida D’Ippolito. Ora quindi
la legge è in fase di analisi e di discussione presso le varie commissioni
competenti. Riteniamo e auspichiamo che, come già avvenuto alla Camera,
anche il Senato approvi il testo in tempi veloci, per stoppare e punire i comportamenti ‘fuori
legge’ che continuano a causare gravi danni ai consumatori”.
Relazioni Pubbliche e ufficio stampa
Areté Comunicazione
Via Veniero 41 20148 Milano
Tel +39 2 4813854
Fax +39 2 466062
Cell 349 4330142
info@aretecomunicazione.it