Informiamo che Regione Lombardia, con proprio Decreto n. 1895 del 16 febbraio 2021, ha aperto un nuovo Bando SI! LOMBARDIA per le Partite IVA attive con sede in Lombardia, riguardante i lavoratori autonomi non iscritti al Registro delle Imprese-CCIAA.
Nel nuovo Bando, è prevista una agevolazione a fondo perduto una tantum a titolo di indennizzo per la situazione di disagio conseguente alle restrizioni imposte per il contenimento del contagio del COVID-19, senza vincolo di rendicontazione, del valore di 1.000 euro.
Considerato che nel Bando, viene indicato il codice ATECO 46.19.02, possono richiedere tale indennità gli Incaricati abituali che hanno i requisiti richiesti.
I requisiti specifici per accedervi sono:
- avere dichiarato l’inizio attività ad uno degli uffici locali dell'Agenzia delle Entrate ovvero ad un ufficio provinciale dell'Imposta sul Valore Aggiunto della medesima Agenzia come previsto dall’art. 35 del D.P.R. 26/10/1972, n. 633 “Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto” e s.m.i. secondo le modalità ivi previste;
- avere la Partita IVA attribuita dall’Agenzia delle Entrate attiva;
- avere il domicilio fiscale in Lombardia come risultante dall’Anagrafe Tributaria presso l’Agenzia delle Entrate e come definito all’articolo 58 del D.P.R. 29/09/1973, n. 600 “Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi”;
- esercitare in via prevalente l’attività in uno dei settori riportati nella tabella di cui all’Appendice 1 dell’Avviso, sulla base del proprio codice ATECO prevalente comunicato all’Agenzia delle Entrate e risultante dai dati in possesso di suddetta Agenzia; i soggetti richiedenti devono dichiarare nel modulo di domanda di esercitare l’attività secondo le disposizioni normative vigenti per l’esercizio legittimo di tale attività non in forma di impresa;
- trovarsi in almeno una delle seguenti condizioni:
- avere subito un calo di fatturato/corrispettivi di almeno un terzo nel periodo 1° marzo - 31 ottobre 2020, rispetto al medesimo periodo del 2019;
- in alternativa, aver attivato la Partita IVA a partire dal 1° gennaio 2019 (per tali soggetti, infatti, non è richiesto il requisito del calo del fatturato/corrispettivi).