Alcuni luoghi comuni del passato circa la figura dell’Incaricato alla Vendita rischiano di rimanere nel presente. In particolare, il pregiudizio che sia un mestiere che invade gli spazi altrui e la scarsa desiderabilità di svolgere questa professione agli occhi dei giovani. Cosa ne pensa?
Sono luoghi comuni e credo che vadano smentiti entrambi: il primo è legato all’immagine dell’Incaricato alla Vendita che infila il famoso piede nella porta, mentre il secondo è più controverso e strettamente connesso al periodo storico. Quando è nata la Vendita Diretta, infatti, c’era la costante ricerca del posto fisso, a cui tutti aspiravano, e la visione negativa di questo mestiere era più che altro negli occhi dei genitori, che volevano un lavoro più stabile per i propri figli. Erano altri tempi ed era facile che si costruissero luoghi comuni su questa figura: non aveva tutele, non aveva bisogno di un diploma da conseguire. Non credo sia uno stereotipo destinato a durare. Il mondo del lavoro sta cambiando e con lui anche l’idea del “posto fisso”.
Per quanto riguarda l’invasione nella sfera del privato, non trovo vero nemmeno questo. Gli Incaricati entrano nella realtà delle altre persone in punta di piedi, col consenso, con l’amicizia. Adesso l’Incaricato alla Vendita è un amico, un conoscente, una persona di cui ti fidi. La dose di empatia è sempre molto forte.
Il digitale implica una modifica delle competenze: a partire dal self empowerment fino alla virtual communication. Gli strumenti tecnologici permettono l’autoformazione e la comunicazione virtuale attraverso i canali di teleconferenze. In che modo l’utilizzo della tecnologia favorisce il settore della Vendita Diretta?
Va considerata una cosa: i nostri Incaricati, appena intraprendono questa professione, diventano ambasciatori di un marchio perché l’Azienda mette nelle loro mani il proprio passato, la propria tecnologia, la qualità del prodotto. Non possiamo prescindere dalla formazione dell’Incaricato alla Vendita. Questa è una caratteristica importante del nostro settore: eroghiamo più formazione di qualsiasi altro ente esistente al mondo e spesso lo facciamo con persone che magari non porteranno avanti questo mestiere. È una formazione che viene data e che rimane per sempre.
Con l’avvento della tecnologia è chiaro che tutte le Aziende si sono strutturate e organizzate per utilizzare questo strumento. Basti pensare al tablet: da molti è visto in maniera negativa, ma per moltissimi altri rappresenta una borsa da lavoro che racchiude le proprie conoscenze e i collegamenti da mostrare ai Consumatori. La tecnologia non è assolutamente estranea alla Vendita Diretta. Il nostro è certamente un mondo tradizionale, ma non vecchio. Si evolve costantemente. Il settore è nato negli Stati Uniti con la vendita di prodotti per la casa, oggi ha raggiunto tutto il mondo con la distribuzione di integratori, cosmetici, e addirittura di energia.
L’utilizzo della tecnologia è certamente un bene, anche se la mia opinione personale è che non può comunque sostituire il rapporto interpersonale. Ho un’immagine ancora molto romantica dell’Incaricato alla Vendita: una persona che entra nel tuo ambiente, nel tuo mondo, interagisce con te, e dopo uno scambio di idee e di opinioni, ti offre dei preziosi consigli.